Il crowdinvesting è un mercato in grande crescita, anche in epoca covid, che dà soddisfazione a imprese e investitori.
Come nel caso del progetto innovativo immobiliare a sostenibilità ambientale diffusa, di HARA LIFE, citato nel 6° report italiano sul crowdinvesting del MIP Politecnico di Milano, che grazie al crowdfunding di Trusters.it ha raccolto ben 540 milioni di euro in pochi mesi.
Un case study di riqualificazione di edifici rurali a uso abitativo e destinazione turistico-ricettiva, per un Well-being Resort ecosostenibile con la formula innovativa di “Albergo Diffuso”. Il Borgo è quello storico montano di Sclemo, frazione del Comune di Stenico che l’ha patrocinato, sito nello splendido panorama delle Dolomiti, nel Parco Naturale Adamello Brenta, riserva della Biosfera UNESCO e area naturale protetta più vasta del Trentino, arricchita dalle Terme curative di Comano.
Un modello di business, quello di Haralife, innovativo e incentrato su:
• benessere della persona (well being) e stile di vita eco-sostenibile;
• valorizzazione territoriale e riqualificazione immobiliare, in particolare di edifici rurali di borghi storici;
• sinergia con l’ambiente naturale e con la comunità locale anche per valorizzare le tante e variegate risorse locali;
• utilizzo dei plus del digitale e dell’innovazione tecnologica, applicata sia alla progettazione sia allo sviluppo immobiliare, sia all’ambito salutistico, con la possibilità di misurare, ad esempio, lo stato di salute del sistema neurovegetativo e proporre agli ospiti suggerimenti e percorsi per ritrovare o migliorare il proprio equilibrio.
Una filosofia, denominata “goodmoonsoon“, per uno stile di vita salutare, sostenibile e di facile accessibilità, che si sposa perfettamente con la logica di democratizzazione degli investimenti che sottende alle piattaforme di crowdfunding che propongono appunto al “crowd”, ossia “alla folla”, intesa come collettività e singoli individui, progetti di investimento in modo semplice e accessibile.
Il 10 novembre scorso è entrato in vigore il regolamento europeo che impone agli operatori del mercato del crowdinvesting nuove sfide, apre a un’operatività transfrontaliera e consente un ampliamento della gamma di servizi offerti. A queste maggiori opportunità di business si contrappone l’inevitabile aumento della competizione che richiede maggiori sforzi in termini di governance, infrastruttura organizzativa, tecnologica, sistemi di monitoraggio e di reporting, specie per salvaguardare la trasparenza informativa e la tutela degli investitori. Uno sforzo significativo che spinge però a una maggiore qualità del servizio offerto. Chissà come risponderanno gli operatori.
Nel mentre Haralife, reduce dalla più che soddisfacente raccolta di fondi con la modalità del crowdfunding, prosegue sull’onda dell’entusiasmo con un nuovo aumento di capitale, rispetto al primo sottoscritto per 600 mila euro. Ulteriori quote, per 600 mila euro, non ancora sottoscritte, rese disponibili lo scorso 4 novembre.
Sino al 31 maggio 2022, tutti coloro che non vogliono perdere la possibilità di partecipare e di beneficiare dei molteplici vantaggi di questo innovativo progetto, potranno farlo; per godersi l’apertura dell’albergo diffuso prevista per la stagione estiva 2023.
Per maggiori informazioni sulla società www.haralife.com
Modulo di contatto: https://www.haralife.com/it/contactenos/